Il complesso parrocchiale di San Giacomo Apostolo si propone come elemento catalizzatore dell’area in cui si inserisce, costituendo un nuovo fulcro capace di creare identità nella comunità locale e promuovere la socializzazione, l’educazione e l’interazione al suo interno.
L’edificio si struttura come una presenza amichevole e aperta agli abitanti, grazie ad un’architettura leggera e organica che si contrappone alla solida e compatta matericità delle importanti preesistenze storiche ferraresi.
Il profilo longilineo dei sottili alberi esistenti racchiude la parcella, creando un ambiente intimo e familiare, in cui l’edificio domina la scena con le sue forme scultoree ma al contempo dialoga con la natura circostante grazie ad un linguaggio ispirato ad essa.
Lo esemplifica nel suo disegno naturalistico la grande piazza antistante la chiesa, naturale estensione del sagrato e insieme luogo della socialità. Posta in asse visivo e spirituale con il nuovo ponte e la città al di là del fiume, l’accesso avviene tuttavia tramite due direttrici laterali che si congiungono nel disegno della piazza fino alla chiesa, come due braccia aperte verso la comunità.
Il disegno del suolo continua poi lateralmente connettendo la piazza ad una serie di strutture annesse che offriranno servizi educativi, associativi e ricreativi alla comunità, nonché dei nuovi spazi polifunzionali alla vicina scuola, con la quale il complesso parrocchiale dialoga anche formalmente con una volumetria attenta al rapporto con le adiacenze.
Un campanile posto nell’angolo sud segna la presenza dell’edificio protetto dalla cortina verde degli alberi, diventando landmark e al contempo tornando a scandire il tempo della quotidianità familiare e dei suoi riti.
Caratterizzata da volumetria e caratteri formali eccezionali, la chiesa è immediatamente percepibile come un edificio monumentale di carattere pubblico.
Un campanile visibile dai due lati del fiume marca inconfondibilmente la chiesa nel territorio. Descrizione dello studio EMBT Miralles Tagliabue.
Location: Ferrara, Italy
Architect: Benedetta Tagliabue
Artist: Enzo Cucchi
Liturgist: Vincenzo Gatti
Project Director: Joan Callis
Project Team: Gabriele Rotelli, Katrina Varian y Valentina Noris
Collaborators: Agustina Mascetti, Angelos Siampakoulis, Bárbara Ruschel Lorenzoni, Cj Rogers, Ernesto Lopez, Guido Aybar Maino, Grant Mc Cormick, Gonzalo Peña, Irene Botas Cal, Jiyoun Park, Lauren Lochry, Lorenzo Trucato, Marta Ruiz Benito, Oscar Lopez.
Client: CEI, Conferenza Episcopale Italiana
Competition: First Prize, Ocotber 2012
Inaguration: October 2014